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Patologie oculari nei cani e nei gatti: come riconoscerle e curarle

25 Ott 2023

La vista è uno dei sensi principali che, fin dall’antichità, consente a esseri umani e animali di analizzare il territorio in cui si trovano e valutare possibili situazioni di pericolo. In particolare, gli occhi, grazie alla loro specifica struttura, riescono a trasformare gli impulsi elettrici e luminosi captati nell’ambiente circostante in immagini nitide. Per questo motivo, è importante averne cura e monitorarne periodicamente il loro stato di salute.

In particolare, quando si parla di patologie oculari nei cani e nei gatti, ci si riferisce a tutte quelle condizioni, più o meno gravi, che riducono l’efficienza della vista. Da piccoli arrossamenti a congiuntiviti e cataratte, queste condizioni richiedono un intervento tempestivo perché, se sottovalutate, rischiano di compromettere le performance dell’intero apparato e portare anche alla cecità.

Noi di Lory Progetti Veterinari abbiamo a cuore le condizioni di salute di tutti i pelosi, per questo ci impegniamo per fornire strumenti e ambienti che favoriscano il loro benessere fisico e psicologico. Di seguito elenchiamo i principali disturbi che possono colpire gli occhi di cani e gatti e alcuni consigli su come rafforzare l’intero apparato visivo.

Le patologie oculari più comuni nei cani e nei gatti

Pensare che gli occhi dei canidi e dei felini siano uguali è un grande errore. Pur avendo entrambi una visione dicromatica che va dal blu-violetto al giallo, hanno infatti caratteristiche molto diverse. In particolare, i gatti presentano un’acutezza visiva, una frequenza di fusione, una capacità di accomodazione e un campo visivo minori rispetto a quelle dei cani. Al contrario, hanno una visione tridimensionale e con poca luce decisamente più sviluppate. Per questo motivo è importante fare solo diagnosi personalizzate.

Per aiutare il veterinario di fiducia nel riconoscimento tempestivo del disturbo, suggeriamo di svolgere regolarmente dei controlli, soprattutto a casa, a fine di prevenzione. Tenere monitorati i propri animali potrebbe essere decisivo in fase di analisi e definizione di una cura completa e accurata. Nello specifico, quando sono presenti lacrimazioni eccessive, pellicole opache sopra agli occhi, croste e perdita di pelo nella zona a essi circostante è sempre meglio fare una visita mirata.

Tra i disturbi più comuni che potrebbero presentare vi sono: la congiuntivite (occhio arrossato e aumento della secrezione); l’ulcera corneale (lacrimazione e fastidio in presenza di fonti di luce); il glaucoma (pupilla dilatata e tendenza a tenere gli occhi chiusi); l’uveite (arrossamento e possibile strabismo); la cataratta (opacizzazione del cristallino e calo della vista).

I consigli per prevenire le patologie oculari di cani e gatti

Quando si parla di oculopatie, è importante identificare fin da subito la loro natura. Determinare se sono di origine genetica/ereditaria o congenita è molto utile per capire come curarle e comportarsi nel caso di accoppiamenti con altri animali portatori. In generale, quando ci si trova davanti a malattie del primo gruppo, occorre mettere in conto che quel determinato disturbo è presente in maniera più o meno asintomatica e che richiede dei controlli periodici.

Le patologie oculari che invece appartengono alla seconda categoria possono essere evitate o contenute grazie a una corretta prevenzione. Il primo consiglio, nonché quello considerato più semplice e immediato, è quello di tenere sempre puliti gli occhi dei propri animali domestici. Osservando quotidianamente la presenza o meno di irritazioni e infezioni è possibile limitarne la proliferazione ed evitare che, a lungo andare, possano compromettere l’utilizzo dell’intero apparato.

Un altro aspetto da considerare è quello di fornire ai propri amici a quattro zampe una sana ed equilibrata alimentazione. Evitare di somministrare elevate quantità di cereali e di altri allergeni consente di ridurre molto il rischio di contrarre infezioni. Inoltre, scegliere cibi disidratati e naturali (ovvero senza aggiunta di additivi, conservanti e coloranti) aumenta le difese immunitarie e contrasta la proliferazione di virus e batteri.

Gli strumenti veterinari per trattare i disturbi agli occhi

La chirurgia oculare veterinaria è un ambito specialistico che richiede una formazione avanzata e l’utilizzo di strumenti adeguati. Trattandosi di interventi a organi di piccole dimensioni, è fondamentale che tutte le attrezzature presenti all’interno dell’ambulatorio siano adeguate e conformi. Ecco perché è opportuno affidarsi a un team specializzato per scegliere gli apparecchi con cui eseguire operazioni sicure sugli animali.

Il primo passaggio è svolgere un’accurata e approfondita visita oculistica. Grazie a lampade a fessura in grado di individuare le singole anomalie, tonometri che rilevano la pressione dell’occhio, oftalmoscopi per osservare la retina e il fondo oculare, è possibile determinare la natura delle patologie dei propri amici a quattro zampe. Utilizzando la nostra stazione di sterilizzazione a ozono, assicuriamo una decontaminazione approfondita di tutti gli strumenti utilizzati e combattiamo la proliferazione di germi e batteri.

Inoltre, per mettere a proprio agio cani e gatti prima, durante e dopo la visita o l’operazione, è fondamentale scegliere il supporto più adatto. Grazie alla nostra vasta gamma di tavoli elettrici e idraulici, riusciamo a soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti e ad assicurare una permanenza piacevole ai pazienti. Infine, se è richiesta una degenza post-operatoria, da Lory Progetti Veterinari puoi scegliere tra tante tipologie di gabbie e rendere il tuo ambulatorio un luogo sicuro e accogliente.

Se stai valutando di acquistare strumenti e prodotti specifici per trattare i disturbi agli occhi di cani e gatti, affidati al nostro team specializzato. Fissa subito un appuntamento oppure compila il modulo di contatto nella pagina dedicata.

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